Tutti fin da piccoli hanno imparato ad apprezzare l’alimento più gustoso e buono che c’è: il cioccolato! Amaro, al latte, bianco, con nocciole o cereali, oggi c’è solo l’imbarazzo della scelta tra gli innumerevoli gusti che ci vengono proposti dalle grandi aziende e che “prendono per la gola” molti dei nostri bambini.
Ma quante cose sono state dette sul suo conto? Fa male? Fa ingrassare? Aumenta i brufoli? E per i nostri bambini, quanto fa bene mangiarlo? Possono mangiare tutti i tipi di cioccolato, e da che età? Questi sono solo alcuni dei dubbi che assalgono le mamme e i papà. È bene quindi fare un po’ di chiarezza al riguardo cercando di scoprire anche cosa dicono gli esperti studiosi e i pediatri riguardo al rapporto tra i bambini piccoli e il cioccolato.
Cioccolato e bambini, a che età il primo assaggio?
Quando si hanno bambini piccoli, ogni mamma o padre tende a far provare al proprio piccolo tanti nuovi cibi dal gusto e dal sapore diverso, a volte sotto consiglio del pediatra, altre volte invece in modo autonomo. Per quanto riguarda il cioccolato invece i pediatri sono tutti d’accordo che i bambini lo devono provare in piccoli assaggi e in piccole dosi ma solo quando hanno compiuto almeno un anno di età o meglio almeno 18 mesi. Questa considerazione nasce da esigenze presentate dalla formazione anatomica dell’organismo dei più piccoli: il loro fegato e i loro reni a questa età non sono ancora del tutto pronti ad assimilare il cioccolato in modo efficace e regolare in quanto una tavoletta di questo alimento è molto ricca di grassi saturi. Prima di questa età si può pensare di far provare al piccolo il cacao sfruttando i numerosi prodotti appositamente studiati come alimenti per bambini: polvere di cacao da mescolare nel latte, biscotti per l’infanzia al cacao magro o ancora qualche merendina sana. Insomma il cioccolato ai bambini fa bene e si presenta come un alimento nutriente e benefico, non crea nessun tipo di problematica seria durante la loro crescita, lo possono mangiare ma sempre con moderazione senza eccedere nella quantità. Parola di pediatra!
Quali sono gli effetti del cioccolato sui bambini?
Il cioccolato sui bambini ha un effetto benefico anche grazie alle numerose sostanze nutritive che vi sono contenute all’interno. Parliamo di magnesio, fosforo e dei flavonoidi che lo caratterizzano come un alimento nutritivo, se non fosse però per i grassi saturi o il burro di cacao e gli zuccheri aggiunti, che troviamo ad esempio nelle tavolette di cioccolato bianco, al latte o gianduia. Per questo motivo è sempre consigliato non esagerare nelle quantità e stare molto attenti agli ingredienti riportati dietro le confezioni prediligendo quindi solo cioccolato di qualità. In ogni caso mangiare cioccolato non comporta la comparsa di allergie o carie ai denti. Uno degli effetti del cioccolato più conosciuto è quello di stimolare la serotonina, il neurotrasmettitore più importante che influenza l’umore delle persone portandole ad essere più allegre. Nel caso dei bambini bisogna stare attenti in quanto un’eccessiva stimolazione della serotonina potrebbe provocare un eccitamento eccessivo. Proprio per questo motivo si sconsiglia di mangiare cioccolato nelle ore serali e dopocena per non rischiare di ritrovarsi bambini che non vogliono andare a dormire o pieni di energia fino a tarda notte. Numerosi studi inoltre hanno dimostrato come gli effetti benefici del cioccolato sui bambini sono efficaci già quando sono nel grembo della propria madre. Se la futura mamma mangia cioccolato durante la propria gravidanza in piccole dosi e quasi ogni giorno, i loro piccoli saranno più sorridenti e più felici. D’altronde, bisogna dare tutto il merito agli effetti della stimolazione che il cioccolato provoca sulla serotonina. In questo caso inoltre mangiare cioccolato non ha effetti benefici solo per il piccolo nato ma anche per la futura mamma in quanto è stato dimostrato che:
Riduce la possibilità che possano manifestarsi situazioni di anemia;
Migliora e regola la pressione arteriosa della donna gravida;
Regola ed abbassa i valori di LDL, il colesterolo cattivo;
Riduce il rischio di gestosi.
Quale cioccolato bisogna dare ai bambini?
A questo punto è necessario capire che il cioccolato che bisogna dare ai bambini deve essere assolutamente di buona qualità. Per definire un cioccolato di buona qualità è necessario che contenga almeno il 30% di cacao all’interno. Che si tratti di un pezzetto di cioccolato fondente, cioccolato al latte o bianco, bisogna essere molto attenti agli ingredienti contenuti all’interno di ogni confezione. Sicuramente il cioccolato fondente è quello più sano in quanto l’ingrediente principale è il cacao mentre tutti gli altri come zuccheri e grassi vegetali sono presenti in piccole percentuali, ma è il meno preferito dai bambini a causa del suo gusto amaro. Il cioccolato favorito dai bambini, e non solo, è quello al latte o quello bianco.
Nel caso di quello bianco, non è del tutto corretto definirlo cioccolato, in quanto non contiene cacao, ma contiene invece una quantità pari o superiore al 30% di burro di cacao. Questo lo rende appunto più dolce, e quindi appetibile al palato dei più piccoli, ma allo stesso tempo più grasso e meno salutare. In compenso il cioccolato al latte, che deve contenere almeno una quantità di cacao pari al 30%, è un'ottima fonte di vitamina A.
In conclusione, potete iniziare a far assaporare il cioccolato ai vostri bambini fin dal compimento del primo anno di età. Sarà meglio farlo assaggiare a piccole dosi, così da abituarli gradualmente a questo nuovo sapore. Scegliete cioccolato di qualità, magari fondente, che all'inizio potrà risultar loro leggermente amaro, ma con il tempo abituerà il loro palato al vero gusto del cioccolato. Se scegliete, invece, il cioccolato bianco o quello al latte, cercate di non esagerare nelle dosi. Il cioccolato non fa male ai bambini, al contrario è nutriente e salutare. Unica cosa da tenere sotto controllo sono le quantità di grassi e di zuccheri aggiunti nelle fasi di elaborazione di barrette e cioccolatini.
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